Mi chiamo Ilaria, e se sei finita su questa pagina è probabile che tu sia anche tu nel club delle mamme stropicciate, delle notti infinite e dei cuori pieni fino a traboccare.
Sono una mamma ansiosa — ma tosta — una ex dormigliona cronica (ciao, sonno interrotto!), e ormai presidente onoraria del fan club delle notti in bianco.
Da quando è nata la mia bambina, la mia vita ha cambiato ritmo, forma, volume… e anche colore (quello delle occhiaie, per lo più). Eppure, tra tutte le fatiche, è nata anche una versione nuova di me.
Una versione che non sa mai dov’è il ciuccio, ma sa benissimo dov’è il cuore.
Perché ho creato Mamma Ansia?
Perché in mezzo a mille blog patinati, perfettamente organizzati e sempre in ordine, io cercavo un angolo dove poter dire:
“Oggi non ce la faccio, ma domani magari sì.”
Cercavo un luogo dove si potesse parlare della maternità senza dover sembrare sempre felici e serene, dove si potesse ridere dei drammi quotidiani e confessare di aver pianto perché il biberon era nel posto sbagliato del mobile.
Così è nato questo spazio.
Un piccolo grande caos, come me.
Un blog dove condividere le ansie, le prime volte, le piccole conquiste e anche tutte quelle paure che sembrano enormi finché non ci rendiamo conto di quanto siamo forti.
Cosa troverai qui?
Storie vere, racconti di pancia, ironia e tanto amore.
Non sono una pedagogista, né una super esperta di infanzia: sono solo una mamma che ogni giorno impara qualcosa di nuovo (tipo come si mette correttamente una tutina con diecimila bottoni).
Scrivo perché mi fa bene, e forse può far bene anche a te leggermi.
Scrivo per dire che non siamo sole, che va bene sentirsi inadeguate, che va bene non avere sempre tutto sotto controllo.
E soprattutto scrivo per ricordarmi che:
anche quando sembra che stia crollando tutto… io ce la faccio.
Magari in pigiama, magari con una lacrima, ma ce la faccio.
Un’ultima cosa…
Se anche tu vivi con l’ansia appesa al cuore e l’amore che ti esplode dentro, se ti capita di ridere e piangere nello stesso minuto, se pensi ogni giorno “ma sono l’unica che…?” —
No, non sei l’unica.
Qui sei capita.
Qui sei nel posto giusto.
Benvenutə su Mamma Ansia,
dove l’imperfezione è una bandiera, le risate sono vere e le occhiaie sono il nostro trucco preferito. 💕